QUANDO IL LICENZIAMENTO E’ NULLO

Il licenziamento intimato nei confronti dei seguenti soggetti è nullo:

• padre lavoratore durante il primo anno di vita del bambino e durante la fruizione dei riposi per
  “allattamento”
• lavoratori che fruiscono di congedi per formazione continua e per corsi formativi;
• lavoratori assenti per motivi personali (decesso, grave infermità parenti e per determinate
  patologie);
• lavoratrice e lavoratore assenti per astensione facoltativa, malattie del bambino e permessi per
  allattamento.

Nei confronti della lavoratrice madre, dall’inizio del periodo di gestazione fino a che il bambino
compie un anno nonché del padre lavoratore per la durata del congedo e fino al compimento di un
anno di età del figlio, opera il divieto di licenziamento.

La violazione di tale divieto comporta l’illegittimità del licenziamento e l’applicazione della tutela reale piena

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AVVOCATO MATTEO MOSCIONI

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