impugnativa licenziamento

Obbligo del datore di lavoro di sentire il lavoratore che abbia fatto richiesta di audizione

Il datore di lavoro può adottare il provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore soltanto dopo avergli preventivamente contestato l’addebito ed averlo sentito oralmente a sua difesa, qualora egli lo richieda. In tal caso, egli ha l’onere di comunicare la propria volontà in termini non equivoci. Se il lavoratore non fa richiesta, non vi è alcun…

QUANDO IL LICENZIAMENTO E’ NULLO

Il licenziamento intimato nei confronti dei seguenti soggetti è nullo: Nei confronti della lavoratrice madre, dall’inizio del periodo di gestazione fino a che il bambinocompie un anno nonché del padre lavoratore per la durata del congedo e fino al compimento di unanno di età del figlio, opera il divieto di licenziamento. La violazione di tale…

LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO

È discriminatorio un licenziamento motivato da ragioni ideologiche, religiose, razziali, di sesso o di nazionalità. A tal fine non è sufficiente l’iscrizione ad un partito o l’appartenenza a un movimento religioso a distinguere il licenziamento discriminatorio, ma è necessario che si accertino fatti e situazioni che presentino caratteristiche di discriminazione (Cass. n.8237 dell’8.10.1994). Il licenziamento…

LICENZIAMENTO e MATRIMONIO

Il licenziamento della lavoratrice effettuato per causa di matrimonio è nullo. È considerato altresì nullo per causa di matrimonio il recesso intimato nel periodo intercorrente tra il giorno della richiesta di pubblicazioni fino ad un anno dopo la celebrazione (art. 35, D.Lgs. 198/2006). Il datore di lavoro può provare che il licenziamento disposto nel corso…

Licenziamento e comporto

Durante la malattia il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto per il tempo determinato dalla legge, dai contratti collettivi, dagli usi o secondo equità. Decorso tale termine il datore di lavoro ha diritto di recedere dal contratto, dando il regolare preavviso. DURATA Il termine di conservazione del posto di lavoro è praticamente stabilito dai…

Licenziamento disciplinare

Per licenziamento disciplinare si intende il licenziamento intimato per motivi connessi alla condotta del lavoratore, tali da determinare la lesione del vincolo fiduciario. GIUSTA CAUSA La giusta causa nel licenziamento disciplinare si sostanzia in un comportamento talmente grave da non consentire la prosecuzione anche provvisoria del rapporto di lavoro. In questo caso il datore di…

Impugnativa licenziamento orale

Il licenziamento deve essere impugnato dal lavoratore entro il termine perentorio di 60 giorni dalla sua comunicazione. Questa è la regola applicabile a tutti i licenziamenti comunicati in forma scritta. Impugnativa licenziamento orale Viceversa, il termine di decadenza di 60 giorni non si applica nei casi di licenziamento orale. Ne deriva che, in caso di…

Come impugnare il licenziamento

In tutti i casi di invalidità, il lavoratore può impugnare il licenziamento. Come impugnare il licenziamento Il licenziamento deve essere impugnato con qualsiasi atto scritto, idoneo a rendere nota al datore la volontà del lavoratore. Termine Il licenziamento deve essere impugnato entro 60 giorni dalla comunicazione del recesso. Vizi I vizi possono essere così riassunti:…