avvocati diritto del lavoro viterbo

LICENZIAMENTO RITORSIVO

Il licenziamento ritorsivo consiste nel recesso datoriale quale ingiusta e arbitraria reazione ad un comportamento legittimo del lavoratore. Il licenziamento ritorsivo costituisce l’unica effettiva ragione di recesso, ed esclusivo, nel senso che il motivo lecito formalmente addotto risulti insussistente nel riscontro giudiziale. Il motivo illecito può ritenersi esclusivo e determinante quando il licenziamento non sarebbe…

Impugnativa licenziamento orale

Il licenziamento deve essere impugnato dal lavoratore entro il termine perentorio di 60 giorni dalla sua comunicazione. Questa è la regola applicabile a tutti i licenziamenti comunicati in forma scritta. Impugnativa licenziamento orale Viceversa, il termine di decadenza di 60 giorni non si applica nei casi di licenziamento orale. Ne deriva che, in caso di…

Posso rinunciare al TFR?

Si può rinunciare al TFR? La rinuncia di un diritto, da parte del lavoratore, è ammissibile in riferimento a diritti già maturati e dal contenuto determinato (Cass. n. 3064/2013; Cass. n. 12561/2006; Cass. n. 9747/2005). Pertanto, dal momento che “il diritto alla liquidazione del trattamento di fine rapporto del lavoratore ancora in servizio è un…

Si può modificare l’orario di lavoro nel contratto full-time?

Il datore di lavoro, nell’esercizio dei poteri organizzativi riconosciutigli, può modificare, per esigenze dell’impresa, le modalità di esecuzione della prestazione lavorativa dei dipendenti, anche con riguardo alla distribuzione del lavoro nell’arco della giornata

Mobbing o Straining ?

Molto spesso se si subiscono vessazione, persecuzioni o violenze sul posto di lavoro subito è facile pensare subito al Mobbing. Tuttavia, gli elementi identificativi del mobbing sono: la presenza di almeno due soggetti, il mobber (parte attiva) ed il mobbizzato (parte passiva), che entrano in contrasto tra di loro; l’attività vessatoria continua e duratura; lo…

L’orario di lavoro

L’orario di lavoro settimanale Il parametro di riferimento nella disciplina del D.Lgs. 66/2003 è la settimana lavorativa. In particolare: L’orario di lavoro normale stabilito dalla legge è pari a 40 ore settimanali. Tutte le ore di lavoro extra, richieste ed effettuate, saranno classificate come lavoro straordinario (regime legale), con conseguente retribuzione maggiorata. L’orario normale di lavoro settimanale…

Lavoro gratuito è ammissibile?

Nel nostro ordinamento, il  lavoro gratuito non è ammissibile. Infatti, il contratto di lavoro subordinato si presume sempre oneroso, anche se è possibile provare che la prestazione lavorativa è stata effettuata a titolo gratuito, per benevolenza o in vista di vantaggi indiretti del prestatore. Ne deriva che l’eventuale accordo volto a eliminare il compenso per…

Come recuperare i crediti di lavoro?

Ogni giorno che passa sempre più lavoratori vedono i loro datori ritardare i pagamenti di retribuzioni, tredicesime, quattordicesime e persino del TFR. NON TI PAGANO LO STIPENDIO: CHE FARE? Affidarsi ad uno studio legale (con avvocati del lavoro) può costituire la soluzione meno onerosa e più efficace, evitando l’incombenza di dover procedere prima ad un’inutile fase bonaria e poi,…

Il lavoratore subordinato

Ai sensi dell’art. 2094 c.c. il lavoratore subordinato è colui che si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’ impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore. I caratteri costitutivi del rapporto di lavoro subordinato sono, secondo il codice civile, quindi: La collaborazione, l’onerosità la subordinazione Il lavoratore subordinato…

Il principio dell’effettivo godimento delle ferie

Il D.Lgs. 66/2003 ha introdotto il divieto di monetizzazione delle ferie e il principio dell’effettività del loro godimento. Vi sono dei casi però in cui la monetizzazione è legittima, ed in particolare: Nei contratti a tempo determinato di durata inferiore all’anno; Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno. Il principio dell’effettivo…