diritto sul lavoro viterbo

Sanzioni disciplinari: termine per la difesa del lavoratore

Ai sensi dell’art. 7, co. 2, L. 300/1970, il datore di lavoro non può adottare alcun provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore, senza avergli preventivamente contestato l’addebito e senza averlo sentito a sua difesa. Inoltre, ai sensi dell’art. 7, co. 5, L. 300/1970, i provvedimenti disciplinari più gravi del rimprovero verbale nonpossono essere applicati prima…

LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO

È discriminatorio un licenziamento motivato da ragioni ideologiche, religiose, razziali, di sesso o di nazionalità. A tal fine non è sufficiente l’iscrizione ad un partito o l’appartenenza a un movimento religioso a distinguere il licenziamento discriminatorio, ma è necessario che si accertino fatti e situazioni che presentino caratteristiche di discriminazione (Cass. n.8237 dell’8.10.1994). Il licenziamento…

LICENZIAMENTO e MATRIMONIO

Il licenziamento della lavoratrice effettuato per causa di matrimonio è nullo. È considerato altresì nullo per causa di matrimonio il recesso intimato nel periodo intercorrente tra il giorno della richiesta di pubblicazioni fino ad un anno dopo la celebrazione (art. 35, D.Lgs. 198/2006). Il datore di lavoro può provare che il licenziamento disposto nel corso…

Licenziamento e maternità

Le lavoratrici non possono essere licenziate dall’inizio del periodo di gravidanza fino al termine dei periodi di interdizione dal lavoro previsti dal Capo III del D.Lgs. 151/2001 (congedo di maternità), nonché fino al compimento di un anno di età del bambino. La corte di Giustizia Europea (sent. C-460/06), ha stabilito che nel periodo tutelato è…

Licenziamento disciplinare

Per licenziamento disciplinare si intende il licenziamento intimato per motivi connessi alla condotta del lavoratore, tali da determinare la lesione del vincolo fiduciario. GIUSTA CAUSA La giusta causa nel licenziamento disciplinare si sostanzia in un comportamento talmente grave da non consentire la prosecuzione anche provvisoria del rapporto di lavoro. In questo caso il datore di…

Posso rinunciare al TFR?

Si può rinunciare al TFR? La rinuncia di un diritto, da parte del lavoratore, è ammissibile in riferimento a diritti già maturati e dal contenuto determinato (Cass. n. 3064/2013; Cass. n. 12561/2006; Cass. n. 9747/2005). Pertanto, dal momento che “il diritto alla liquidazione del trattamento di fine rapporto del lavoratore ancora in servizio è un…

L’orario di lavoro

L’orario di lavoro settimanale Il parametro di riferimento nella disciplina del D.Lgs. 66/2003 è la settimana lavorativa. In particolare: L’orario di lavoro normale stabilito dalla legge è pari a 40 ore settimanali. Tutte le ore di lavoro extra, richieste ed effettuate, saranno classificate come lavoro straordinario (regime legale), con conseguente retribuzione maggiorata. L’orario normale di lavoro settimanale…

Come recuperare i crediti di lavoro?

Ogni giorno che passa sempre più lavoratori vedono i loro datori ritardare i pagamenti di retribuzioni, tredicesime, quattordicesime e persino del TFR. NON TI PAGANO LO STIPENDIO: CHE FARE? Affidarsi ad uno studio legale (con avvocati del lavoro) può costituire la soluzione meno onerosa e più efficace, evitando l’incombenza di dover procedere prima ad un’inutile fase bonaria e poi,…

Il lavoratore subordinato

Ai sensi dell’art. 2094 c.c. il lavoratore subordinato è colui che si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’ impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore. I caratteri costitutivi del rapporto di lavoro subordinato sono, secondo il codice civile, quindi: La collaborazione, l’onerosità la subordinazione Il lavoratore subordinato…

Il principio dell’effettivo godimento delle ferie

Il D.Lgs. 66/2003 ha introdotto il divieto di monetizzazione delle ferie e il principio dell’effettività del loro godimento. Vi sono dei casi però in cui la monetizzazione è legittima, ed in particolare: Nei contratti a tempo determinato di durata inferiore all’anno; Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno. Il principio dell’effettivo…